giovedì 20 settembre 2012

L'attesa (non) rende tutto più dolce

Il terremoto ti mette alla prova, ti tende come una corda, porta in superficie il meglio e il peggio di te.
Ti fa scoprire una forza d'animo che ignoravi, e anche un'inaspettata fragilità. Insieme alla terra, scuote il tuo mondo. Mette in pericolo le persone che ami, le cose a cui tieni, distrugge i luoghi del tuo cuore e della tua memoria.

Poi passa.  Non del tutto, ma la situazione migliora. Un po'.

Passa il terrore irrazionale, l'incompatibilità con i luoghi chiusi, la paura di perdere tutto.
Torna un po' di fiducia, che pian piano si fa spazio, porta luce nel buio calato a maggio.

E viene una gran voglia di sistemare tutto, di ricomporre i pezzi di vita frantumati dal terremoto.
Di riparare le case. Di portare a scuola i bambini. Di abbandonare i container e rientrare in ufficio.

L'attesa alle volte toglie il respiro.
Quattro mesi non sono tanto, o forse sì.  In certi momenti, sembrano quattro anni., e la vita prima del 20 maggio è un ricordo lontano.
Eppure, in certi momenti invece i quattro mesi sembrano quattro giorni. Come se l'estate dovesse ancora arrivare, come se non avessimo vissuto l'afa di luglio, le vacanze d'agosto, i colori autunnali di settembre.

Signor Errani, per favore, pubblichiamo l'ordinanza per le inagibilità di tipo E.

Ci serve per reagire, per rialzarci, per avere un obiettivo.
Per favore.
Mi sembra di avere 17 anni e aspettare un fidanzato in ritardo, che forse non arriverà.
Sono pronta, è ora che il fidanzato arrivi. Guardo alla finestra (nello specifico, controllo sul sito della Regione Emilia Romagna), sempre più spesso, sbuffo, mi rassegno e non ci guardo per un po', ma sempre pensandoci.
Nella speranza che, se solo mi giro un po' dall'altra parte, poi per magia lui (l'ordinanza) si materializzerà davanti ai miei occhi.
Solo che non succede mai.

Per favore, signor Errani, non mi deluda come il fidanzatino dei 17 anni.
Ci conto.

5 commenti:

  1. In bocca al lupo per tutto! Incrocio tutto l'incrociabile affinchè si sblocchi questa situazione!

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  2. Già, speriamo. A me non piace l'atteggiamento "lamentela-a-tutti-i-costi" e cerco di vedere il bicchiere mezzo pieno, però l'attesa è indiscutibilmente snervante. Grazie per l'incrociamento plurimo!

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